domenica 25 novembre 2012

Comunicato Stampa di Altilia srl

Altilia srl, un'idea di impresa della Start Cup Calabria e oggi azienda ospitata in Technest.
Comunicato stampa:

Altilia una start-up che punta a rivoluzionare il mercato globale della gestione dei Big Data non strutturati disponibili sul Web.

Altilia (www.altiliagroup.com), start-up calabrese spin-off del CNR, annuncia l’ingresso nella propria compagine societaria di Principia SGR, una delle maggiori realtà operanti nel settore del ventur capital italiano. 
L’investimento, che prevede un aumento di capitale da 2,1 milioni, offrirà l’opportunità ad Altilia di allargare i propri orizzonti guardando al mercato nordamericano e, più in generale, a quello mondiale. 

Nata nel 2010 su iniziativa di un gruppo di ricercatori dell'Istituto di Calcolo e Reti ad alte prestazioni (ICAR) di Rende (CS), Altilia, che è ospitata all’interno di TechNest, l’incubatore di imprese dell’Università della Calabria, sviluppa tecnologie semantiche ca-paci di estrapolare conoscenza – in automatico e real time – dall’enorme mole di dati contenuta in pagine web e documenti elettronici condivisi in internet e nelle intranet aziendali. Un processo al quale le aziende sono fortemente interessate per le opportuni-tà che esso offre di valorizzare in modo più efficiente ed efficace le attività di business, creare migliori servizi informativi per se stesse e per i clienti e, più in generale, migliorare la propria capacità di generare e capitalizzare valore.
Altilia risponde a questa esigenza offrendo la piattaforma “IDEA4 Semantic Con-tent Capture”, in grado di automatizzare i processi di acquisizione, trasformazione, integrazione e memorizzazione in forma strutturata di big data presenti in sorgenti in-formative non strutturate ed eterogenee. La piattaforma è caratterizzata da algoritmi in-novativi ed originali in grado di imitare il comportamento umano nel comprendere la struttura dei contenuti e nell’attribuire loro significato; algoritmi che sfruttano contempo-raneamente il layout spaziale dei documenti e l’analisi semantica dei testi, espressi in linguaggio naturale, per comprendere il significato delle informazioni, estrarle e renderle disponibili in formato strutturato. 

Massimo Ruffolo, fondatore della società e ricercatore del CNR, commenta: “L'in-gresso del Fondo Principia II nella compagine societaria e il supporto operativo di Expert System, ci permetteranno di sviluppare la nostra presenza sul mercato, gettare le basi del nostro sviluppo global e di diffondere i nostri prodotti a livello mondiale”. 

Marco Varone, CTO e fondatore di Expert System S.p.A., afferma: "Altilia ha svi-luppato una tecnologia innovativa ed efficace, complementare a Cogito, un nostro pro-dotto di punta e, grazie a questa operazione con Principia, sarà possibile aumentare il valore della collaborazione fra le due società su diversi fronti". 

Rita Polarolo, Fund Manager di Principia dichiara: ”Altilia opera all’interno del mer-cato dei Big Data, in fortissima espansione. Il progetto considera l’innovazione come mo-tore della propria attività: la piattaforma tecnologica sviluppata è unica sul mercato e, con i capitali investiti e il supporto di Expert System, miriamo a terminare in tempi rapidi lo sviluppo del prodotto. Questa operazione è il risultato dell’interazione fra diversi attori dell’ecosistema della business innovation, che può funzionare anche in Italia, come di-mostra quanto accaduto in Calabria. Al successo dell’investimento, infatti, hanno contri-buito la Fondazione Carical e il DIT (Fondo HT Sud), sottoscrittori del Fondo Principia II, l’Università della Calabria, l'ICAR-CNR e l’incubatore TechNest (Unical), fucine di svilup-po della tecnologia e di spin-off e non ultimo Telecom Italia che, con il progetto Working Capital e il supporto di Dpixel, seed capital advisor, sta svolgendo un ruolo di vera e pro-pria accelerazione per tante start-up high tech italiane.”

Salvo Mizzi, responsabile e ideatore di Working Capital Accelerator in Telecom Ita-lia: “Il settore delle ricerche semantiche è estremamente interessante, un’arena altamen-te competitiva in cui sono impegnati numerosi attori. Trovare core competences distintive e con declinazioni originali, specie se coniugate con un’altra grande opportunità come Big data, è un segno della vivacità degli attori dell’innovazione italiana e di come il si-stema nel suo complesso si stia avviando verso la realizzazione della “rainforest” di cui il paese ha bisogno, basandosi sui pilastri della cultura, della fiducia, dei talenti e di capi-tali coraggiosi”.
Dopo i primi test, la piattaforma tecnologica di Altilia sta crescendo di giorno in gior-no e si configura sempre più come uno strumento per "content processing and mana-gement", ovvero come un insieme di tool che consentono di disegnare processi per la gestione di grandi quantità di contenuti.
Significativi, sono anche i primi riscontri ottenuti sul fronte commerciale. Attualmen-te la start up ha chiuso tre rilevanti accordi, rispettivamente per fraud detection, price in-teligence e semantic searching nel settore e-commerce, per operatori del calibro di Ban-zai e ICE (Istituto per il Commercio Estero).
Due importanti partnership industriali, stanno invece per chiudersi con le start up statunitensi Datastax e Openstack.

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